43 artisti in mostra, negli oltre 4.000 metri quadri di Palazzo delle Esposizioni a Roma, suddiviso in 35 sale; 18 le nuove produzioni realizzate e più di 300 le opere esposte attraverso sale monografiche e nuovi lavori, che tracciano un percorso alternativo nella lettura dell’arte italiana dagli anni Sessanta a oggi. Apre al pubblico l’edizione 2020 della Quadriennale d’arte, dal titolo FUORI. Per il Ministro Dario Franceschini «La Quadriennale, ritornata alla sua vocazione di istituzione chiamata a indagare, ricercare e restituire la creatività italiana del presente, sarà senza dubbio un pilastro della ricostruzione culturale nazionale». «Con la Quadriennale – aggiunge la Sindaca Virginia Raggi – Roma e l’arte contemporanea rinnovano un legame che arricchisce la Capitale». Conclude Nicola Zingaretti, Presidente Regione Lazio «è uno degli appuntamenti storici della Capitale e, ormai da quasi un secolo, un punto di riferimento per tutta l’arte italiana».

La Quadriennale d’arte 2020 è pensata per restituire un’immagine nuova dell’arte contemporanea italiana a livello internazionale e il titolo, FUORI, è emblematico del tipo di sguardo proposto dai curatori Sarah Cosulich Stefano Collicelli Cagol. La mostra, dal 30 ottobre 2020 fino al 17 gennaio 2021, poi prorogata fino a, primavera 2021, intreccia la storia della Quadriennale di Roma e la sua missione di documentazione delle ricerche artistiche italiane con l’esigenza di far emergere percorsi alternativi a quelli maggiormente rappresentati, favorendo una visione polifonica.

Nanda Vigo, courtesy Fondazione La Quadriennale di Roma, foto DSL Studio

FUORI è una mostra transgenerazionale e multidisciplinare – moda, teatro, musica, danza, film, architettura, design – costruita attorno a tre ambiti tematici: il Palazzo, come metafora della relazione tra arte e potere; il Desiderio, per la necessità di sedurre che da sempre accompagna l’arte; l’Incommensurabile, che porta gli artisti ad abbracciare fino in fondo le proprie ossessioni, evitando di cadere in uno stile ripetitivo. La mostra rende perciò la Quadriennale di Roma un’istituzione di vera ricerca e riflessione sui valori artistici che ripensano il presente.

L’artista/architetto Alessandro Bava è autore di un allestimento innovativo che ripensa il Palazzo delle Esposizioni in relazione alla sua storia, e che coinvolge anche lo scrittore Luca Scarlini per un progetto di storytelling sulla storia dell’istituzione.

Valerio Nicolai, courtesy Fondazione La Quadriennale di Roma, foto DSL Studio

Il budget dell’edizione 2020 è di 1,8 milioni di euro, coperto per il 55% da un finanziamento della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT, per il 45% dai due partner promotori, da sponsor e contributori.

Un volume bilingue italiano-inglese, edito da Treccani, è sia catalogo della mostra sia antologia sull’arte italiana contemporanea.

TRE PROGETTI SPECIALI
Nello Spazio fontana al piano zero del Palazzo delle Esposizioni, apre la mostra Domani Qui Oggi a cura di Ilaria Gianni. Si tratta dell’esito conclusivo del Premio AccadeMibact, la ricognizione sugli artisti italiani under 28 che studiano o si sono formati in una Accademia di Belle Arti, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiBACT.

Sylvano Bussotti, courtesy Fondazione La
Quadriennale di Roma, foto DSL Studio

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da sempre impegnato nella promozione internazionale di un’immagine dell’Italia che riconosca al nostro Paese la sua capacità di innovazione, affianca e supporta la Quadriennale nella valorizzazione all’estero del patrimonio costituito dagli artisti italiani attraverso un progetto inedito di promozione e documentazione audiovideo della mostra.

La Banca d’Italia, in occasione della Quadriennale d’arte 2020, effettua un’apertura straordinaria della sala che ospitava l’ingresso al Bal Tic-Tac, il locale futurista decorato da Giacomo Balla e inaugurato nel 1921 in via Milano, proprio accanto al Palazzo delle Esposizioni. Nella sala è visibile il dipinto murale di Balla, scoperto nel 2017. Accesso esclusivamente su prenotazione (www.baltictacquadriennale.it )

Prorogata al Palazzo delle Esposizioni fino alla primavera 2021. Nell’attesa della riapertura: tour virtuale online: vedi qui

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M.F.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 29 ottobre 2020
Immagine di apertura:
Cinzia Ruggeri, veduta dell’allestimento, Quadriennale d’arte 2020 FUORI, courtesy Fondazione La Quadriennale di Roma, foto DSL Studio

FUORI Quadriennale d’arte 2020
30 ottobre 2020 – 17 gennaio 2021
Prorogata fino primavera 2021
Prorogata fino al 18 luglio 2021
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria

Roma, Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194 – 00184, Roma
tel. 06 696271
info.pde@palaexpo.it
www.quadriennale2020.com

Quadriennale d’arte 2020 FUORI, veduta dell’allestimento. In primo piano, Micol Assaël; alla parete, Irma Blank, courtesy Fondazione La Quadriennale di Roma, foto DSL Studio